Oggi abbiamo la possibilità di ammirare la leggerezza della sua struttura e la fitta presenza di dettagli e personaggi in ogni suo centimetro quadrato, grazie ad un incantevole servizio fotografico realizzato da Alex Kovacheva, titolare dell’agenzia fotografica Nomad Photos.
Progettato sul finire degli anni Novanta da Chalermchai Kositpipat, il tempio, che apparentemente si mostra lieve e tendente verso il cielo, è caratterizzato da un’infinità di sculture sacre e profane, capaci di raccogliere quanto di terribile e di celestiale sia presente nel nostro Universo.