Anche se non è famosa come quelle della piana di Giza (Cheope, Chefren e Micerino), essa è considerata la più antica tra quelle da noi conosciute, quindi ha un ruolo basilare per i nostri archeologi.
Innalzata intorno alla seconda metà del 2600 a.C., la costruzione è composta da 6 gradoni di granito, che a loro volta si presentano come tombe (o màstabe) sovrapposte con grandezza decrescente per formare la prima “piramide scalare” nota agli studiosi.
La struttura misura 121×109 metri per quel che riguarda la base, mentre la sua altezza raggiunge i 60 metri.
Ideata dal celeberrimo Imhotep, architetto e consigliere del faraone (oltre che medico e sacerdote), che progettò l’intera necropoli in cui si trova questo monumento, tale costruzione piramidale fu un’innovativa evoluzione delle precedenti strutture funerarie.