In un tratto ben preciso dell’imponente corso, sorge dalle acque una roccia che da sempre è stata meta di bagnanti e canoisti, desiderosi di prendersi delle piacevolissime pause nel bel mezzo di una cornice fantastica.
Sul finire degli anni Sessanta, un gruppo di ragazzi del luogo ha costruito sopra alla massiccia pietra un piccolo rifugio, trasformandola in un comodo angolino per godersi il fiume e il sole durante le stagioni più calde.
L’idea è riuscita così bene che ben presto il piccolo rifugio è stato modificato e mutato in una vera e propria casetta di legno, tanto pratica quanto suggestiva.
Fino a poco tempo fa, questa mini-abitazione era sconosciuta ai più.
E’ stato grazie alle foto realizzate da Irene Becker e pubblicate dal National Geographic che la casetta è diventata famosa e meta di numerosi turisti.
L’edificio appartiene ad un privato e, quindi, non si può “sfruttare” in nessun modo, purtroppo per noi e fortunatamente per il proprietario.
Tuttavia, è sempre possibile recarsi in zona e ammirare gli incantevoli scenari naturali presenti.
Nel corso degli anni è stato necessario riparare e ricostruire parte della struttura lignea della casa, anche per la presenza di un fiume che nei mesi invernali diviene più impetuoso e carico d’acqua.
Tuttavia, ormai l’abitazioncina è diventata un simbolo per la Serbia ed una delle sue attrazioni più caratteristiche.
Immagini (dove non diversamente indicato): TF