A causa delle opere di manutenzione, il livello delle acque dello specchio lacustre si è abbassato di una decina di metri, lasciando comparire con tutta la sua proverbiale calma la testa di una scultura sacra, raffigurante l’Illuminato per eccellenza, alta quasi 4 metri e risalente alla dinastia Ming (1368-1644).
Molto probabilmente il Buddha era stato sommerso nel 1958, anno della costruzione del serbatoio della centrale, e dovrebbe avere la bellezza di circa 600 anni, dopo essere stato costruito per proteggere gli abitanti del luogo dalle asperità della vita e, soprattutto, dalla forza dirompente dei fiumi, tanto vitale quanto pericolosa.
Qualche ultraottantente giura di ricordarsi della scultura quando ancora era completamente visibile, affermando che ai tempi si presentava maestosa e dorata in modo meraviglioso.
Si pensa che originariamente facesse parte di un complesso religioso più ampio, comunque sia, la statua è stata scolpita nella roccia e si presenta come un lavoro di mirabile fattura.