Che vengano chiamate fake news o bufale, i falsi mediatici esistono sin da prima dell’era di internet.
Di immediato impatto emotivo, le foto-notizie false hanno attratto da sempre l’opinione pubblica per puro divertimento o, più spesso, per ottenere un profitto.
Alcune sono state smascherate subito, altre hanno fatto discutere per decenni sulla loro autenticità.
Le fatine di Cottingley (Regno Unito), 1917.
Nel 1917, due cugine che vivevano nel villaggio di Cottingley, Frances Griffiths, di appena 10 anni, e la sedicenne Elsie Wright immortalarono in 5 scatti fotografici un gruppo di minuscole fate. Le immagini attirarono l’opinione pubblica e l’interesse dello scrittore Sir Arthur Conan Doyle che, insieme ad altri studiosi, considerò autentiche le foto.
Solo nel 1983 Frances ed Elsie confessarono di aver ritagliato le creature alate da un vecchio libro di favole e, dopo averle fissate con spilli tra le foglie di un bosco, realizzarono i famosi scatti.
Il Mostro di Loch Ness. Scozia, 1934.
Il 21 aprile 1934, sulla prima pagina del quotidiano londinese Daily Mail venne pubblicata la foto del mostro di Loch Ness. La leggendaria creatura dell’omonimo lago scozzese fu avvistata per la prima volta nel 566 da un monaco irlandese. Nel corso dei secoli, furono riportate altre testimonianze di straordinari avvistamenti nel lago di Loch Ness e ci fu chi immortalò insolite forme intravvedersi tra le acque. Tuttavia, l’immagine che passò alla storia fu la cosiddetta, “fotografia del chirurgo”, scattata dal medico Robert Kenneth Wilson, che passata al vaglio di studiosi e fotografi, venne ritenuta la prima vera prova fotografica dell’esistenza del misterioso mostro.
Sessant’anni dopo, la foto fu smascherata dal Centro di Loch Ness come un falso. Il mostro non era altro che un sottomarino giocattolo su cui erano stati montati una testa ed una coda, entrambi di legno.
Colin Evans, il medium gallese che sosteneva di levitare, 1937.
Una foto del 1937 mostra il medium gallese Colin Evans levitare. Durante le sedute spiritiche organizzate completamente al buio da Evans, all’improvviso un lampo di luce lo illuminava mentre levitava, circondato dai suoi seguaci. Il medium sosteneva che a sollevarlo fossero gli spiriti, in realtà usava un semplice trucco. Nella foto, qui pubblicata, si vede in modo chiaro il medium tenere in mano una corda collegata ad un apparato fotografico. Nell’istante in cui saltava dalla sedia in cui si trovava, azionava il congegno ed il flash della macchina fotografica lo mostrava sospeso in aria. I piedi sfocati dell’uomo sono la prova che stava semplicemente saltando.
John Fitzgerald Kennedy e Marilyn Monroe in atteggiamenti intimi.
Due istantanee colgono John F. Kennedy e Marilyn Monroe in atteggiamenti teneri. Le foto sono state realizzate dalla fotografa Alison Jackson che si servì di due attori somiglianti ai personaggi famosi.
Soldati tedeschi e britannici giocano a calcio durante la Seconda Guerra Mondiale.
La foto, scattata in Grecia, è un falso storico. In realtà, mostra soltanto soldati inglesi giocare tra loro.
Il duetto tra John Lennon ed Ernesto “Che” Guevara.
John Lennon e Che Guevara non si incontrarono mai. Si tratta di un fotomontaggio, John Lennon stava suonando col chitarrista Wayne Gabriel. Lo scatto originale risalirebbe al 1972. Nel 1964, la testa di Wayne è stata sostituita con quella del Che.
La prima “fotografia di un fantasma”, 1860.
Il fotografo americano William Mumler immortalò Mary Todd Lincoln, moglie di Abraham Lincoln, in compagnia del fantasma del marito. Fu un fotografo molto famoso per le sue foto in cui comparivano le anime dei defunti. Ma il suo trucco fu presto svelato: si trattava di doppia esposizione. Mumler venne processato e morì in miseria.