Alle spalle del piccolo paese, ai piedi di una bassa collina, sono presenti un’infinità di queste costruzioni, suddivise in due gruppi: quello di Nyaung Ohak e quello di Shwe Inn Thein, attraversati da un lungo corridoio coperto, fiancheggiato da caratteristiche bancarelle che vendono souvenir.
Le stupa hanno forme e dimensioni diverse ed anche lo stato di conservazione di ognuna di esse è differente, alcune sono ormai fatiscenti e in rovina, altre sono state restaurate e rivestite da uno strato dorato grazie a donazioni di generosi uomini locali e stranieri.
Molte di queste strutture verticali, che ricordano esteriormente la proboscide di un elefante, sono generalmente decorate con sculture a forma di divinità femminili, di animali sacri e del Buddha.
Alcune leggende pongono la nascita di questo sito già nel III secolo a.C., ma non c’è nessuna prova scientifica che lo confermi, mentre sembra molto più probabile che gran parte delle stupa siano state edificate dopo il 1300.