Germogli che sbocciano dai rami, muschio che cresce su tronchi caduti, rugiada sospesa su fili d’erba, le opere dell’artigiana ed artista francese sono frutto di un delicato e complesso procedimento di lavorazione del vetro.
Gonce modella le sue creazioni con una canna da soffio ed a caldo le applica e le assembla sul legno, sul metallo, sulla ceramica, sul bambù e sulle foglie di palma.
“Mi piace giocare all’accumulo. – spiega l’artista – La mia esperienza nell’industria e nell’artigianato mi ha insegnato la perseveranza, requisito fondamentale della qualità e della produzione seriale delle mie opere”.
L’artista vive a Preuschdorf (Alsazia) e lavora il vetro dal 1997.
Attraverso le sue sculture, Julie Gonce chiede allo spettatore di osservare con attenzione il rigenerarsi ed il continuo mutare della natura.