Scene bucoliche e scorci marini, momenti strappati ai problemi sociali della nostra epoca ed altri appartenenti alla cultura pop rappresentano i micromondi proposti dall’artista che vive a Toronto, popolati da personaggi in miniatura.
Sette anni fa, Talwst si è imbattuto in un venditore ambulante a Parigi, che gli ha mostrato una scatoletta per gioielli e gli ha detto: “Voglio vedere quello che riesci a fare con questa”.
Da quel momento Talwst acquista piccoli contenitori vintage nei mercatini delle pulci e crea le sue opere.
Ciascuna delle Infinity Stories di Talwst cattura un momento narrativo di enorme grandezza.