Le sculture dell’artista britannico rappresentano figure umane e busti di grandi dimensioni, composti da strati di cartone e carta, lavorati con la colla a caldo.
Ammalatosi di cancro alle ossa all’età di 17 anni, Lake ha subito l’amputazione di una gamba. Durante la riabilitazione, ha iniziato ad interessarsi alle arti e a lavorare manualmente il cartone da imballaggio, materiale facilmente accessibile, versatile e poco costoso.
“Le mie sculture – spiega James Lake – nascono con un disegno sul cartone, che trasformo in 2D e in seguito in 3D, utilizzando la colla a caldo. Taglio e assemblo pezzi di diverse dimensioni ed intaglio i dettagli più piccoli, servendomi di un bisturi ”
Attualmente l’artista organizza corsi d’arte per le scuole.
Tutte le sue opere sono su jameslakesculpture.
Autoritratto