L’artista italiano che vive e lavora a Londra illustra storie, eventi, biografie attraverso la rappresentazione di figure, simboli e testi che dipinge sugli strumenti musicali a lui più cari.
In una fusione armoniosa tra arte figurativa e musica, Frigo ha finora illustrato i sette peccati capitali su 7 violoncelli, le Quattro stagioni di Vivaldi su altrettanti violini, la storia di Pompei ed ha rappresentato alcune tra le opere simbolo della storia dell’arte italiana.
“Per me – racconta l’artista originario di Asiago – ogni arte ha uno scopo e io vorrei, attraverso la mia arte, riuscire a spiegare le cose in modo diverso. Ve l’immaginate una lezione in classe sull’inferno di Dante spiegata attraverso la pittura?”.
Al momento, Leonardo Frigo sta lavorando ad una collezione di 33 violini ispirati ai canti dell’Inferno dantesco.