Con fervida immaginazione e con l’uso sapiente di un taglierino (lo stiletto thailandese), draghi alati, fenici, intricate composizioni floreali prendono vita da blocchi di sapone rettangolari.
Il giovane artista intaglia le sue opere rifacendosi ad una forma d’arte antichissima che fonti storiche riconducono alla fine del 1300, quando nella città di Sukothai, in Thailandia, la consorte del re Phra Ruang creò delicate sculture di frutta e verdura per decorare le pietanze in occasione del festival di Loy Kratong. Da quel momento l’intaglio di papaya, manghi e ortaggi divenne una tradizione. I lavori di Krasinthusith sono su Instagram.
Nel 1939 questa disciplina venne introdotta nel programma scolastico per gli alunni delle scuole tailandesi.