Lunga 26 m, larga 13 e alta 17, la costruzione si innalza su un podio di quasi 3 metri in mezzo alla piazza del foro cittadino ed è accessibile grazie a una scalinata di 15 gradini.
Dotata di colonne finemente lavorate e di capitelli corinzi, l’intera struttura è ricca di meravigliose decorazioni e di splendidi fregi in grado di trasportare i presenti indietro nel tempo, quando l’edilizia sacra era capace di avvicinare al divino grazie ad opere d’arte incantevoli.
Il tempio venne costruito nel I secolo a.C. da Marco Vipsanio Agrippa e deve il suo attuale ottimo stato al fatto che nei secoli venne sempre riutilizzato per differenti usi, ogni volta consoni all’epoca di riferimento.
La Maison Carrée è stata trasformata in una chiesa cristiana nel IV secolo, poi divenne sede di diverse istituzioni pubbliche, in seguito venne usata addirittura come una stalla, per poi divenire un museo nella seconda metà del XIX secolo, quando venne ristrutturata e riportata alla sua forma originaria.
Dal 2006 il monumento è gestito dalla Culturespaces, che ha realizzato al suo interno una sala di proiezioni cinematografiche, spesso incentrate su docu-fiction che mostrano e raccontano la storia e la vita della città.