Una pioggia di stelle cadenti “bagnerà” l’ultima Superluna dell’anno, la Superluna dei Fiori

Questa settimana, sarà possibile assistere ad uno straordinario spettacolo: lo sciame meteorico delle Eta Aquaridi sarà accompagnato dall’ultima Superluna dell’anno, quella dei fiori. Ammirare la Luna e le stelle cadenti è una di quelle piccole cose che molte persone hanno imparato a fare durante l’isolamento da coronavirus COVID-19, e che si sono rivelate tra gli aspetti positivi di questo periodo difficile. Per gli appassionati e gli astronomi, invece, è un appuntamento imperdibile in cui avranno la possibilità di assistere ad uno degli spettacoli più belli della natura, ed è gratis.

Il mese scorso, abbiamo ammirato il bellissimo sciame meteorico delle Liridi con le sue stelle cadenti che decoravano i cieli notturni. Questa settimana, invece, saremo deliziati da un altro sciame meteorico, quello delle Eta Aquaridi, che si ritiene originato dalla Cometa di Halley e che raggiungerà il suo apice questa settimana. Lo sciamo è iniziato il 19 aprile e continuerà fino al 31 maggio, ma il 5 e 6 maggio saranno i momenti di maggiore visibilità.

Gli sciami meteorici vengono spesso impropriamente chiamate stelle cadenti (a noi piace chiamarli così) e si differenziano dalle altre “stelle cadenti” più casuali e isolate, che si verificano quando una cometa (un corpo celeste simile ad un asteroide) si avvicina troppo al sole e le sue superfici ghiacciate si trasformano in vapore, generando la caratteristica coda.

Si stima che lo sciame meteorico ci mostrerà circa 60 stelle cadenti all’ora, ma il picco sarà molto vicino alla luna piena, il che potrebbe rendere le meteore un po’ più difficili da individuare. A proposito di questa luna piena, quella del 7 maggio sarà la quarta e ultima superluna del 2020. Sarà una luna che ai nostri occhi apparirà leggermente più grande e luminosa ed è un appuntamento immancabile per gli appassionati e i romantici.