L’Abruzzo di Gabriele D’Annunzio, i Colli Euganei di Carducci e Petrarca, oppure la Basilicata raccontata da Albino Pierro e Carlo Levi. O Ravenna e Firenze, terre di Dante, sino alla Sicilia di Giovanni Verga.
Domenica 23 ottobre i luoghi che hanno ispirato alcune delle più celebri opere della letteratura italiana ospitano la “II Giornata nazionale dei parchi letterari”: spettacoli, letture, percorsi naturalistici e itinerari gastronomici, per far conoscere al pubblico quei territori raccontati da grandi autori e poeti.
I Parchi sono itinerari dove provare e osservare tutto ciò che ha ispirato un autore a creare importanti pagine.
Città, villaggi, paesaggi, campagne vengono così raccontati in un contesto culturale e ambientale che diventa patrimonio da proteggere. Un insieme di risorse sociali, storiche, artistiche e di tradizioni di sicuro fascino.
Per esempio, nel Lazio, appuntamento nel bel borgo di Pico (in provincia di Frosinone) con un convegno e la lettura di poesie, all’interno del ”Parco Letterario Tommaso Landolfi”, la cui opera è connotata da immagini, fantasie e linguaggi legati alla vita e ai personaggi del paese.
Altro luogo di memorie e scritture sarà Ostia, attraverso la figura di Pier Paolo Pasolini, che in quei luoghi trovò la sua prematura e drammatica fine.