Nella società delle varie tribù dei Nativi Americani, le donne avevano quasi dappertutto un ruolo basilare e, quindi, erano rispettate e tenute in altissima considerazione dalla collettività.
Così, non solo erano importanti per l’economia domestica e per l’educazione dei figli, che comunque erano ritenute mansioni di enorme importanza, ma venivano interpellate e ascoltate su altre questioni di grande valore.
L’uomo e la donna avevano incarichi diversi e uno svolgimento della vita differente l’uno dall’altra. Tuttavia, entrambi erano fondamentali per la crescita ed il benessere di tutta la tribù.
Ed effettivamente una cultura ed una società possono prosperare solo quando esiste una dignitosa armonia tra tutti gli elementi che le compongono, con ovvi pregi e difetti del caso.
Non esiste, però, essere umano che quando riesce a trovare un proprio equilibrio interiore, pur tra le contraddizioni e le difficoltà dell’esistenza, scoprendo se stesso e vivendo in base alla propria genuina essenza, non sia in grado di portare serenità in chi lo circonda e, nello stesso tempo, di apparire esteriormente “bello e buono”, come direbbero gli antichi Greci.
E, proprio per questo, pensiamo che le favolose fotografie che vi mostriamo facciano trasparire tutto il fascino e la piacevole fierezza delle donne degli Indiani d’America: scatti realizzati tra il 1870 e il 1900, in cui rivivono le più carine, nobili e indomite ragazze di uno splendido e saggio popolo.