1 – Si schiarisce la gola
Quando si mente, la nostra mente non vuole comunicare la verità, quindi cerca una via alternativa sviando la risposta o inventandola di sana pianta. Questo perché ci sentiamo minacciati dalla domanda che ci viene posta. Di conseguenza, o si lotta o si fugge. Sia che si decida di affrontare il nostro interlocutore o meno, la tensione nervosa sale, e il fisico produce meno saliva, ingenerando nel bugiardo il bisogno di schiarirsi la gola.
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2 – Fatica a deglutire
Come per il punto precedente maggiore è il nervosismo percepito da chi si trova a mentire, minore è la quantità di saliva prodotta, di conseguenza la gola si secca e la persona in questione fatica a deglutire.
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3 – Muove innaturalmente la mascella
Talvolta accade che chi sta mentendo faccia dei movimenti che non è solito fare con la bocca, sempre a causa del nervosismo. Nello specifico, alcune persone fanno scivolare la mandibola avanti per poi farla rientrare. Un giochino per scaricare la tensione che dice molto sulla veridicità di quello che stanno raccontando. Inoltre, questo movimento aumenta la produzione di saliva.
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4 – Distoglie lo sguardo
Un altro movimento sospetto nei bugiardi è quello degli occhi. Chi mente non è solitamente in grado di sostenere lo sguardo del suo interlocutore mentre si intrattiene una conversazione. Dunque chi mente tende a non mantenere gli occhi in quelli di chi ha davanti e spostare lo sguardo sull’ambiente circostante, quasi a cercare inconsapevolmente una via di fuga alla conversazione.
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5 – Muove innaturalmente i piedi
Cercando sempre una via alternativa alla discussione, i bugiardi tendono a posizionare i piedi in modo tale da essere pronti per scattare, come se volessero partire per andare altrove, insomma. Ciò testimonia, al solito, l’inconsapevole desiderio di fuggire dal discorso.
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6 – Gesticola in modo innaturale
Chi mente di solito cambia il modo di gesticolare. I gesti che solitamente corrispondono alle emozioni che chi parla o ascolta sente, divengono pilotati e controllati, non sono più guidati dall’empatia. La gestualità dunque risulterà poco fluida, talora forzata. Tra questi gesti innaturali anche il sorriso, che è il primo a risultare forzato in chi racconta bugie.
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7 – Aumenta la distanza con l’interlocutore
Altro atteggiamento tipico dei bugiardi è quello di aumentare la distanza dalla persona con cui si sta parlando. E’un riflesso automatico della mente prima, e del corpo, poi, che le persone mendaci tendono a subire perché si sentono minacciate.
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8 – Copre la base del collo
Chi mente lo fa perché, come detto in precedenza, non vuole dire la verità e si sente attaccato, con le spalle al muro. La sensazione di oppressione è tale da far sembrare che manchi il respiro. per questo i bugiardi quando mentono tendono a passare la mano sulla base del collo, zona estremamente sensibile e connessa con l’apparato respiratorio: perché si sentono mancare l’aria, e lo comunicano con i gesti. Le donne, in particolare, trasmettono il loro disagio giocando con la collana.
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9 – Si tocca spesso il volto
Chi mente tende a mettersi con frequenza le mani sul viso, grattandosi in qualche punto, strofinando il naso, le labbra, Insomma, toccando tutto al di fuori dei capelli.
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10- Reagisce fuori tempo
Neppure le reazioni di chi mente sono naturali, nel senso che il bugiardo esprime emozioni e sentimenti in modo sconnesso e non immediatamente dopo che qualcosa le scateni. Il tempo che intercorre tra contenuto verbale del dialogo che innesca l’emozione e la sua espressione fisica è dilatato rispetto al normale, più lungo. Di più, il gesto stesso con cui si esprime l’emozione viene protratto per un tempo più lungo del normale.
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11- Dettagli verbali
Chi mente farcisce e condisce il suo discorso di intercalare, digressioni, e contenuti del tutto inutili rispetto al succo del discorso. Una valanga di dettagli irrilevanti, utili solo a sviare la concentrazione e far perdere il filo del discorso.