Attraverso i suoi scatti, Sabrina documenta lo straordinario rapporto tra esseri umani e gatti e, in questo caso, tra “gattari” ed i loro amici felini.
“Ho visto per esperienza- racconta la “catographer”- che quando il gattaro è uomo, sviluppa un rapporto ancora più speciale con i mici che accudisce”.
Nata a a San Donà di Piave (Venezia), Sabrina Boem ha la passione per la fotografia sin da giovanissima. Il suo percorso artistico comincia anni fa con la fotografia paesaggistica, passando attraverso la street photography per giungere infine al ritratto. Alcuni anni fa, i soggetti degli scatti di Sabrina cambiano. Dal ritrarre esseri umani, focalizza l’attenzione sui gatti, soprattutto quelli che popolano le colonie feline, che vivono per strada e nei gattili.
“Come qualsiasi gruppo di esseri umani – spiega la fotografa – la colonia felina è popolata da gatti dalle molteplici personalità. Alcuni sono socievoli, altri invece più solitari e trascorrono la maggior parte del tempo in aree poco frequentate. I gatti delle colonie che ho avuto modo di conoscere prediligono gli edifici dismessi per un riparo dalla pioggia e dal freddo in inverno e un po’ di ombra nella calura dei mesi estivi”.